La spesa online ha un incremento del 15-25 % ogni anno nel mondo dipende dai differenti paesi collegati ad internet,in Europa il supermercato online avanza inesorabilmente meglio in Francia che in Italia .Tutti usano la carta di credito e l'Italia (finalmente una notizia positiva) è tra i pochi paesi che hanno gia effetuato e terminato la relativa regolamentazione per l'uso della firma digitale e del documento detto informatico,quindi tutto ufficiale e regolare ,ma lo scoglio piu' grande a mio avviso rimane l'effettivo uso del computer attraverso internet per poter comperare online non solo in Italia ma anche all'estero,"e con l'inglese come facciamo?".Purtroppo la crema dell'informazione online sarà sempre di piu' in Inglese, la critica ed il confronto su di un determinato tema,prodotto o servizio in Italiano sarà molto condizionato e povero di un reale contenuto eccetto casi isolati.Il mio consiglio è quello di dedicarsi di piu' allInglese come strumento per fare la spesa online in maniera indipendente ed accurata questo vi darà una possibilità si scelta a 360 gradi senza discorsi retorici sui pericoli del comprare online o altre schiocchezze simili (siamo nel 2008!!) e perchè no metterci anche noi nel mercato online e vendere il nostro servizio o prodotto alla pari di tutti gli altri . A titolo di esempio se cercate su Google una determinata parola andrete a vedere tra i primi risultati della prima pagina vero?
Se cercate la stessa parola online in Inglese avrete molto piu' risultati e quindi l'informazione sarà molto piu' professionale che cercandola Italiano . Ad ogni modo per comperare del buon prosciutto online è meglio cercarlo dal proprio computer in Italiano !.
Alessandro Filippi
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